Edizione del 11 agosto 2019

Un governo istituzionale, da Forza italia alla sinistra passando per 5S. Lo propone Renzi, ma il segretario Pd Zingaretti vuole il voto subito. Grillo già apre al dialogo. Salvini grida all’«inciucio» e si prepara a una campagna elettorale, anche lunghissima, lui contro tutti

I temi dell'edizione
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E allora il Pd
Politica

E allora il Pd

Daniela Preziosi

E allora il Pd Grillo dice sì «al dialogo», ma Zingaretti resta sulla linea del voto Salvini urla all’inciucio, l’assist di una campagna «contro tutti»

Commenti

Non cadiamo nel baratro populista

Nadia Urbinati

Crisi di governo Sembra di capire che il Partito democratico preferisca un governo chiaramente salviniano per potersi meglio fare le ossa e crescere nei consensi grazie alla polarizzazione

Al terzo giorno Grillo parlò: «No al voto, no ai barbari»
CINQUE STELLE

Al terzo giorno Grillo parlò: «No al voto, no ai barbari»

Giuliano Santoro

E allora il Pd «Altro che elezioni» Il fondatore apre uno scenario definito fino ad ora «impossibile. I vertici hanno sancito una direzione collegiale, con l’impegno collettivo che nessuno screditerà Di Maio

«Tav, il governo sfiduciato non può dare il via»
Italia

«Tav, il governo sfiduciato non può dare il via»

Maurizio Pagliassotti

Intervista Il giurista Sergio Foà: «Si è interrotto il dialogo con l’Agenzia che finanzia i progetti dei vari corridoi europei. L’Inea attende una decisione definitiva da parte dello Stato italiano: in questo contesto caotico è chiaro che nessuna posizione definitiva è stata espressa»

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Salvini e la retorica delle vie di fatto

Antonio Gibelli

Un pericolo al Viminale La celebrazione delle vie di fatto è in realtà una promozione indiretta della violenza sotto le mentite spoglie di una giustizia più giusta, rapida ed efficace. In questo senso è intrinsecamente dannosa e pericolosa, perché è popolare

Commenti

Trump e Salvini i pieni poteri da «primi attori»

Fabrizio Tonello

Ombre russe Come Trump, Salvini recita perfettamente la parte che gli è stata assegnata dai suoi elettori: quella del leader macho che rimette i clandestini al loro posto, spazza via i fannulloni, tratta a muso duro con l’Ue e con i paesi come Francia e Germania che hanno «approfittato» della generosità dell’Italia nell’accogliere gli immigrati

Uomini primitivi, anche d’alta quota
Cultura

Uomini primitivi, anche d’alta quota

Andrea Capocci

Paleontologia Pubblicati su «Science» i risultati di una ricerca diretta da Bruno Glaser. L’Homo sapiens ha saputo adattarsi a vivere in montagna molto prima di quanto si era pensato fino ad ora. Una scoperta che suggerisce nuove ipotesi sulla nostra evoluzione