Tre denunciati per le proteste contro gli aumenti degli affitti
Padova Il corteo contro la legge regionale della Lega sulle case popolari
Padova Il corteo contro la legge regionale della Lega sulle case popolari
Tre denunce sono scattate a Padova: Paolo Benvegnù, Giuseppe Palomba (rispettivamente segretario regionale e provinciale di Rifondazione) e Luca Dall’Agnol dei Cobas dovranno rispondere di manifestazione non autorizzata. Erano mercoledì scorso al presidio davanti agli uffici Ater contro la legge del Veneto che, dal 1 luglio, ha aumentato gli affitti degli inquilini delle case popolari.
Dopo il presidio autorizzato, c’è stato un corteo intorno agli uffici dell’ente: «È stata una passeggiata sui marciapiedi di pochi minuti – ha spiegato Benvegnù -, le denunce sono l’applicazione dei decreti Salvini sulla sicurezza. Decreti che travolgono il diritto a manifestare per reprime ogni conflitto sociale». Mattia Boscaro, di Quadrato Meticcio, spiega: «Sono oltre 5mila le famiglie che hanno visto aumentare l’affitto, su 7.195 inquilini di Padova e provincia. La regione a guida Lega ha puntato molto sul fatto che il 20% degli inquilini ha visto il canone ridotto, ma per l’80% è aumentato». Il 21 agosto ci sarà una manifestazione a Venezia, ad organizzarla Rifondazione che commenta: «Gli aumenti spropositati metteranno a rischio di morosità gli inquilini di case costruite, all’epoca, con il prelievo nella busta paga dei lavoratori».
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