La scelta del montone da abbattere per la festa del sacrificio in un mercato alla periferia di Tripoli
Internazionale
È tregua nella capitale libica per la festa del sacrificio
Stop a combattimenti e raid per tre giorni tra il generale Haftar e il premier Serraj.Molte resistenze tra i pasdaran delle due parti: a Bengasi attentato alla missione Onu in cui muoiono due funzionari, uno straniero
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 11 agosto 2019
La festa alla fine si farà, a Tripoli, e sarà una tregua, o meglio un cessate il fuoco in occasione dell’Eid al Adha, i «giorni della letizia» o «dello sgozzamento» in cui tutto in mondo musulmano si celebra il sacrificio imposto per obbedienza ad Ibrahim del figlio Ismaele, all’ultimo momento trasformato in agnello. E all’ultimo momento, ieri, entrambi i combattenti della battaglia di Tripoli hanno alla fine accettato di aderire alla tregua proposta già da diversi giorni dall’inviato speciale delle Nazioni Unite Ghassam Salamé. La doppia decisione è stata molto contrastata in entrambi i campi e ha «preteso» il suo...