Edizione del 3 novembre 2017

Mano durissima di Madrid contro il governo catalano «ribelle». L’ex vicepresidente Junqueras e sette ex ministri finiscono in carcere. Per Puigdemont e i quattro «ex consellers» fuggiti a Bruxelles è in arrivo il mandato d’arresto europeo: «Siamo prigionieri politici»

I temi dell'edizione
Catagogna
Europa

Catagogna

Giuseppe Grosso

Crisi catalana Mano durissima di Madrid contro il governo catalano «ribelle». L’ex vicepresidente Junqueras e sette ex ministri finiscono in carcere. Per Puigdemont e i quattro «ex consellers» fuggiti a Bruxelles è in arrivo il mandato d’arresto europeo: «Siamo prigionieri politici» 

Editoriale

Spagna, il velo strappato

Tommaso Di Francesco

È vero, hanno convocato un referendum per l’indipendenza dopo sette anni di scontro con Madrid e il Partito popolare; è vero, hanno chiamato al voto minando le già incerte istituzioni […]

Il papa alle Ardeatine e a Nettuno: «Non più la guerra»
Italia

Il papa alle Ardeatine e a Nettuno: «Non più la guerra»

Luca Kocci

Bergoglio Papa Francesco nei luoghi degli eccidi nazisti depone fiori per i partigiani e invia il suo messaggio: «Quando tante volte nella storia gli uomini pensano di fare una guerra, sono convinti di portare un mondo nuovo, sono convinti di fare una “primavera”. E finisce in un inverno, brutto, crudele, con il regno del terrore e la morte»

Bankitalia: «Colpevoli Cda e manager delle banche venete»
Economia

Bankitalia: «Colpevoli Cda e manager delle banche venete»

Roberto Ciccarelli

Il caso Nel ring pre-elettorale della commissione d'indagine sulla crisi bancaria è intervenuto il capo della vigilanza di Bankitalia Carmelo Barbagallo. La Consob ha parlato di «gravi illeciti» commessi dai vertici di Veneto Banca e Popolare di Vicenza. M5S, Pd e destre all'attacco di Via Nazionale

Europa

Mandato di arresto contro Puigdemont, rifugiato in Belgio

Anna Maria Merlo

Catalogna Madrid emette un mandato di arresto europeo contro il president dimesso (i i 4 consiglieri che lo hanno seguito a Bruxelles). Il Belgio in imbarazzo. Gli europei silenziosi. Al voto a Dublino la crisi catalana. La Scozia fredda, i fiamminghi comprensivi

Non è Las Vegas: «Pena di morte e stop a catene migratorie»
Internazionale

Non è Las Vegas: «Pena di morte e stop a catene migratorie»

Marina Catucci

Stati uniti I media Usa sottolineano la differenza di reazione del presidente Trump tra la strage di Manhattan e le 58 vittime del bianco Paddock. Ma New York risponde: Cuomo e De Blasio insistono sull’unità e a Foley Square si ritrovano per una veglia i padri spirituali delle principali religioni

Quando il terrorismo del Caucaso è storia americana
Internazionale

Quando il terrorismo del Caucaso è storia americana

Guido Caldiron

Stati uniti Da Saipov ai fratelli Tsarnaev, gli attentatori della maratona di Boston: «la possibilità che le loro azioni fossero motivate da semplici idee acquisite senza alcun contributo esterno» indica in maniera ancor più evidente il percorso che può portare alla violenza, vicende individuali a cui lo jihadismo vorrebbe offrire una sinistra legittimità

Aung San Suu Kyi visita i Rohingya: «Non litigate»
Internazionale

Aung San Suu Kyi visita i Rohingya: «Non litigate»

Emanuele Giordana

Myanmar Il viaggio della Nobel nello stato del Rakhine sembra essere un contentino dell’esercito. 600 mila profughi in fuga e accuse pesanti dal Tribunale permanente dei popoli: «Se nel caso dei Kachin si rileva un intento genocidario, nel caso dei Rohingya la responsabilità di atti di genocidio è chiara»

Quando Pompei parlava in greco
Cultura

Quando Pompei parlava in greco

Valentina Porcheddu

Intervista Carlo Rescigno, curatore insieme a Massimo Osanna della mostra presso la Palestra Grande degli scavi di Pompei, racconta come «la romanizzazione fu un modo per integrare in un nuovo sistema economico un patchwork di culture che componevano l’Italia di quel periodo»

Le animazioni di Keiichi Hara, una riscoperta
Visioni

Le animazioni di Keiichi Hara, una riscoperta

Matteo Boscarol

Maboroshi Si conclude nella giornata di oggi la trentesima edizione del Tokyo International Film Festival, l’evento della capitale nipponica che ogni anno cerca di districarsi nella follia autunnale dei festival cinematografici. […]

Il pianoforte di Resi, una sfida ai riti di corte
Visioni

Il pianoforte di Resi, una sfida ai riti di corte

Cristina Piccino

Alla Festa di Roma «Mademoiselle Paradis», il nuovo film della regista austriaca Barbara Albert. Il racconto di un femnminile in conflitto col proprio tempo I cartelli ci avvisano subito: quella che stiamo per vedere è una «storia vera» ma è anche un romanzo di Alissa Walser da cui appunto Barbara Albert ha tratto il […]

Una vita insieme nella psichiatria basagliana
Commenti

Una vita insieme nella psichiatria basagliana

Maria Grazia Giannichedda

Assunta Signorelli Il lavoro con Basaglia, gli anni dopo la sua morte quando non c’erano i servizi di salute mentale con cui affrontare la chiusura dei manicomi. Le sue, le nostre battaglie

Compagni e buongustai. Così nacque Slow Food
Editoriale

Compagni e buongustai. Così nacque Slow Food

Gigi Padovani

Erano otto pagine all’interno de il manifesto, un inserto settimanale dal titolo un po’ ammiccante, Gambero Rosso, preso in prestito dall’osteria inventata da Carlo Lorenzini in Pinocchio. Il primo numero, […]

Slow Food in Cina. Un congresso storico
Commenti

Slow Food in Cina. Un congresso storico

Carlo Petrini

Il congresso è, nella vita di un movimento, sempre un passaggio significativo e importante. Si tratta di tracciare le prospettive di azione e di pensiero per gli anni a seguire, […]

Nelle campagne cinesi, in viaggio con Slow Food
Italia

Nelle campagne cinesi, in viaggio con Slow Food

Luciana Castellina

Chengdu Il reportage di un’inviata molto speciale dalle terre di Deng. Tra incontri con i leader comunisti e contadini che sposano la filosofia della lentezza culinaria. Quando la Cina è vicina

Una struttura a rete, come per le piante
Commenti

Una struttura a rete, come per le piante

Stefano Mancuso

Congresso di Slow Food in Cina A proposito di organizzazione. Bisogna passare da un modello organizzativo gerarchico, proprio del mondo animale, a uno cooperativo, come nel mondo degli alberi