Si avvia verso la conclusione la vicenda processuale dell’ex magistrato Luca Palamara: la procura di Perugia ha deciso di far cadere l’accusa di corruzione a suo carico nel procedimento principale, quello relativo ai suoi rapporti con l’imprenditore Fabrizio Centofanti. Il capo d’imputazione è stato derubricato in traffico d’influenze illecite e Palamara, attraverso i suoi legali, ha già chiesto il patteggiamento della pena a un anno, ricevendo l’ok dalla procura guidata da Raffaele Cantone. «Non c’è stata alcuna corruzione al Csm. Patteggio ma non ammetto alcuna responsabilità – ha dichiarato Palamara -. Accedendo ai riti alternativi della legge Cartabia per un’ipotesi...