Dopo la batosta elettorale in Sassonia e Turingia che ha punito sonoramente il suo governo formato da Spd, Verdi e liberali il cancelliere Olaf Scholz si ritrova assediato da tutti e da tutto. Sul suo collo il leader socialdemocratico sente il fiato della Cdu che anche se non ha brillato alle urne resta sempre il primo partito nei sondaggi con ampio distacco sulla Spd quando ormai mancano solo dodici mesi alle elezioni per il rinnovo del Bundestag e quindi della Cancelleria federale. Ma avverte anche che sta crollando l’economia e all’orizzonte si staglia un’ondata di scioperi mai vista prima nel...