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Attacco senza precedenti di Hamas, Israele dichiara lo stato di guerra

Attacco senza precedenti di Hamas, Israele dichiara lo stato di guerraMilitari israeliani si muovono verso Ashkelon – AP /Ohad Zwigenberg

Israele/Palestina Migliaia di razzi e incursioni militari: è la "Tempesta di Al Aqsa" in risposta alla violazione israeliana del sito religioso. Gerusalemme risponde con un attacco aereo su Gaza

Pubblicato 12 mesi faEdizione del 7 ottobre 2023

Un massiccio attacco, con migliaia di razzi lanciati da Gaza, è scattato alle prime ore del mattino verso diverse località in Israele. I sistemi di difesa israeliani sarebbero stati colti di sorpresa e diversi razzi hanno colpito vari centri abitati.

Il leader di Hamas, Mohammad Deif, ha dichiarato che l’operazione “Tempesta di Al Aqsa” è stata lanciata per rispondere all’occupazione israeliana dell’omonimo sito religioso e alle azioni dei coloni israeliani che sono penetrati nei villaggi palestinesi, saccheggiando, distruggendo e uccidendo degli abitanti. “Questo è il giorno della più grande battaglia per porre fine all’ultima occupazione sulla terra”, ha dichiarato Mohammad Deif. Poi ha aggiunto che i razzi lanciati nella prima fase dell’operazione “sono stati cinquemila”.

Israele in risposta ha dichiarato lo “stato di allerta di guerra”, lanciato l’operazione “Spada di Ferro”, richiamato i riservisti e iniziato i bombardamenti nella Striscia di Gaza. Notizie non confermate al momento hanno riferito che nelle incursioni dei miliziani di Ezzedin El Qassam, l’ala militare di Hamas, nel sud del Paese sono stati presi in ostaggio diversi israeliani.

Altre notizie – anche queste senza conferme – riferiscono di soldati e civili catturati e portati a Gaza. A causa delle incursioni via terra di Hamas, l’esercito e la polizia hanno ordinato alla popolazione israeliana in prossimità della Striscia di restare al chiuso in casa. Nel frattempo sono state sospese tutte le proteste previste questa sera contro la riforma giudiziaria in ogni parte di Israele.

Aggiornamento 11.40

Questa la dichiarazione rilasciata dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu: “Israele è in guerra. Questa non è una cosiddetta operazione militare, non un altro round di combattimenti, ma una guerra… Ho ordinato una vasta mobilitazione di riservisti per contrattaccare con una forza che il nemico non ha mai conosciuto… Siamo in guerra. Vinceremo”.

Aggiornamento 15.20

Fonti giornalistiche riferiscono che sono stati uccisi 100 israeliani e 800 feriti. Il ministero della salute di Gaza riferisce che sono 198 i palestinesi uccisi e 1600 feriti dai raid aerei israeliani seguiti all’attacco lanciato da Hamas, molti dei quali  civili. Non è invece chiaro quanti israeliani siano stati catturati dai miliziani del movimento islamico. Si parla di almeno 50, tra cui anche donne, alcuni dei quali sarebbero ufficiali di alto rango. Per altre fonti il numero sarebbe ben più alto.

Aggiornamento 16.50

Il premier Netanyahu ha parlato con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro olandese Mark Rutte. In una dichiarazione ha detto che i tre sostengono Israele senza esitazioni. Rivolgendosi a Biden ha specificato che Israele sosterrà una campagna “forte e prolungata” fino a la vittoria.

Autorità israeliane hanno dichiarato che combattimenti sono in corso in 22 localitànei pressi della Striscia di Gaza.

Militanti palestinesi controllano vaste aree del territorio israeliano lungo in confine con Gaza, compresi avamposti militari. Molte persone rimangono chiuse nelle proprie abitazioni mentre all’esterno si svolgono violenti scontri a fuoco.  Decine di combattenti palestinesi sono stati uccisi ma in molte zone Israele non ha ancora ripreso il controllo.

Aggiornamento 18.00

Medici Senza Frontiere ha fatto sapere che due degli ospedali che gestiscono all’interno della Striscia di Gaza sono stati colpiti. Un infermiere e un autista di ambulanza sono rimasti uccisi. Molti sono i feriti e un deposito di ossigeno è stato danneggiato.

Colpiti numerosi grattacieli in Gaza. Il Segretario di Stato USA ha dichiarato che lavorano al fianco di Israele per assicurargli tutto ciò di cui ha bisogno per difendersi. Israele ordina la chiusura di tutte le scuole e gli istituto di educazione. Hamas ha dichiarato che sono almeno 7.000 i razzi lanciati verso i territori israeliani.

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