La versione di Benyamin Netanyahu è che, martedì notte, a Gerusalemme Est la polizia sarebbe stata costretta ad intervenire con pugno di ferro sulla Spianata di Al Aqsa per fare un favore ai palestinesi musulmani. Proprio così. Perché, ha detto ieri il premier israeliano respingendo le proteste arabe e internazionali che grandinavano su Israele, «estremisti islamici si sono barricati nella Moschea (di Al Aqsa)» dove «avevano rinchiuso fedeli musulmani e impedito ad altri fedeli di raggiungere la Moschea per pregare». E, ha concluso, «Israele opera per mantenere lo status quo e calmare gli animi sul Monte del Tempio», ossia la...