Cala il sipario stasera sulle Olimpiadi di Parigi, cerimonia di chiusura con polemiche (proprio quando erano passate quelle sull’apertura). Non sarà una scorribanda per le vie della capitale, come per l’inaugurazione, ma si svolgerà in modo canonico all’interno dello Stade de France. Lo spettacolo si chiama Records, a innescare una selva di critiche la possibilità che partecipi Tom Cruise in versione Mission impossible, con i complottisti pronti a ipotizzare un effetto reclutamento subliminale da parte di Scientology. La cerimonia sarà un viaggio nel tempo dall’antica Grecia al futuro distopico, saranno coinvolte le band francesi Air e i Phoenix. E avrà in sé i due elementi clou di tutte le cerimonie di chiusura: la fiamma olimpica verrà spenta e il testimone passerà a Los Angeles 2028 con la consegna della bandiera olimpica dalla sindaca di Parigi Anne Hidalgo alla sindaca della Città degli angeli, Karen Bass.

All’apertura i portabandiera italiani sono stati Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi. La prima torna con l’argento nel fioretto a squadre, il secondo è stato azzoppato dalle coliche renali, l’ultima venerdì notte alla vigilia della finale del salto in alto di ieri sera (in gara anche Stefano Sottile). Finale in cui difendeva l’oro olimpico conquistato a Tokyo. Passato al terzo tentativo i 2,22, si è dovuto fermare a 2,27. A giugno agli europei di Roma aveva vinto con 2,31.

Portabandiera della cerimonia di chiusura saranno Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo. Una scelta romantica del Coni, visto che i due anno ufficializzato con un selfie la loro relazione. Fiamingo porta a casa l’oro nella speda (battuta la Francia in casa), Paltrinieri il bronzo negli 800 stile libero e l’argento nei 1.500. Male invece nella prova in acque libere. Il campo di gara a Parigi 2024 è stata la Senna. Il risultato è il post di ieri della tedesca Leonie Beck, tre volte campionessa del mondo: «Ho vomitato 9 volte e ho avuto la diarrea».

Sono state le Olimpiadi della pugile algerina Imane Khelif, finita sotto attacco della propaganda russa e dei sovranisti italiani, che venerdì sera ha trionfato nella categoria 66 chili (battendo ai punti con verdetto unanime Liu Yang) davanti ai suoi connazionali accorsi al Roland Garros per sostenerla in finale. È stata l’Olimpiade delle 11 medaglie d’oro dell’Italia (una in più di Tokyo 2020), 39 in totale a ieri sera alle 20. E non è finita.

Oggi alle 13 le azzurre del volley scendono in campo contro le Usa: si gioca per l’oro. Le donne non avevano mai superato i quarti alle olimpiadi, arrivano da imbattute avendo lasciato per strada un solo set. L’unica vittoria ai mondiali dell’italvolley femminile è stata nel 2002 proprio contro le statunitensi, che scenderanno in campo da campionesse uscenti. In panchina per l’Italia Julio Velasco, che l’oro l’ha inseguito invano con gli uomini; Massimo Barbolini (ex ct delle azzurre); Lorenzo Bernardi che, da giocatore, è stato incoronato «mister Secolo». Un titolo condiviso con Karch Kiraly, ct del team Usa. Per adesso l’unico con la medaglia più preziosa al collo è Andrea Giani, l’ha vinta ieri da allenatore della Francia. a. po.