A Caracas «il black-out non ferma la rivoluzione»
Marcia pacifica e orgogliosa ieri a Caracas del popolo chavista che per ore e per chilometri ha dato vita a un corteo antimperialista fino alla residenza presidenziale di Miraflores. «El […]
Marcia pacifica e orgogliosa ieri a Caracas del popolo chavista che per ore e per chilometri ha dato vita a un corteo antimperialista fino alla residenza presidenziale di Miraflores. «El […]
Marcia pacifica e orgogliosa ieri a Caracas del popolo chavista che per ore e per chilometri ha dato vita a un corteo antimperialista fino alla residenza presidenziale di Miraflores. «El apagón no tumba la revolución» (il black-out non fa cadere la rivoluzione), «500 anni dopo tornano a rubare il nostro oro», «Usa ladroni» recitavano i cartelli del Frente Francisco de Miranda, specializzato in opere sociali, creato da Chávez e Fidel Castro nel 2004 (numerose le bandiere cubane). Una manifestazione contro l’ingerenza Usa in Venezuela si è svolta, sempre ieri, anche a Washington, di fronte alla Casa bianca.
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