75mila firme per le dimissioni di La Russa

La petizione-appello online per le dimissioni del presidente del Senato La Russa dopo le sue dichiarazioni su via Rasella ha superato le 75.000 firme. «Segno che le scuse non bastano», dichiarano Maurizio Acerbo e Elena Mazzoni, rispettivamente segretario nazionale e segretaria romana di Rifondazione comunista.

La Russa, aggiungono «non è un semplice cittadino» e «non si tratta di pregiudizio verso la sua storia. Fini non fu contestato come presidente della Camera perché non fece simili affermazioni». Obiettivo della petizione: arrivare a 150.000 firme.

In vista del 25 aprile a Mirandola è polemica per la prevista sfilata della Colonna della Libertà che raggiungerà l’ultima tappa di un percorso che, partendo da Felonica, nel Mantovano, vedrà transitare per diversi comuni ferraresi e modenesi oltre 400 figuranti e 120 mezzi militari.

Tra i figuranti, alcuni indosseranno divise della Rsi e uniformi naziste. «Per rispetto delle istituzioni democratiche, per ricordare i nostri martiri e per festeggiare la Liberazione, come Anpi – protesta l’associazione partigiana – il 25 Aprile saremo presenti, invitati, in piazza Costituente ma non presenzieremo all’ingresso della Colonna della libertà nella nostra città» data la «presenza, confermata per iscritto di figuranti della Repubblica sociale italiana e dell’esercito nazista».

La federazione modenese del Prc chiede al prefetto di Modena di «non autorizzare il passaggio della sfilata nelle nostre città». D’accordo il deputato del Pd Stefano Vaccari: «Prefetto e questore, carta costituzionale alla mano, non facciano sfilare quel corteo o quanto meno rimuovano quelle presenze inquietanti».