Di fronte alle parole gravissime del Presidente del Senato non possiamo tacere. Abbiamo raccolto in poche ore le firme su un appello per le dimissioni di La Russa che vi chiediamo di pubblicare. In particolare segnaliamo quelle dei partigiani Gastone Cottino e Aldo Tortorella, dell’ex-presidente della Camera Fausto Bertinotti, del presidente dell’Arci Walter Massa, di storici, intellettuali, artisti, attivisti e ex-parlamentari. Da alcuni minuti la petizione è on line e chiediamo di firmarla a tutte le cittadine e i cittadini che si riconoscono nella Costituzione nata dalla Resistenza.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale e Elena Mazzoni, segretaria della federazione di Roma di Rifondazione Comunista

La redazione consiglia:
Il revisionismo di Ignazio Benito

Appello per le dimissioni di Ignazio La Russa

Il presidente del Senato deve dimettersi.

Le sue esternazioni sulla Resistenza non sono riconducibili ad opinioni. Non sono nemmeno uno dei purtroppo assai diffusi episodi di revisionismo storico.

Sono un falso storico, la negazione di atti giudiziari, una offesa alla Resistenza e un inquinamento delle responsabilità storiche del fascismo e del nazismo.

Noi ci riconosciamo nelle affermazioni fatte dal Presidente dell’Anpi, Gianfranco Pagliarulo.

Quanto affermato dal Presidente del Senato è incompatibile con la carica che ricopre. Siamo certi che tale evidenza porterebbe in molti Paesi d’Europa alla sua immediata decadenza. E sarebbe grave che ciò non avvenisse in Italia.

Primi firmatari:

Maurizio Acerbo, Vittorio Agnoletto, Giulia Albanese, Daniela Alfonzi, Alessandra Algostino, Cesare Antetomaso, Pier Giorgio Ardeni, Michela Arricale, Francesco Auletta, Stefano Azzara’, Alessandro Barbero, Imma Barbarossa, Franco Bartolomei, Michela Becchis, Paolo Berdini, Marco Bersani, Fausto Bertinotti, Franco Berardi Bifo, Piero Bevilacqua, Daniele Biacchessi, Maria Luisa Boccia, Salvatore Bonadonna, Stefania Brai, Emiliano Brancaccio, Edith Bruck, Fortunato Maria Cacciatore, Enrico Calamai, Pierpaolo Capovilla, Eliana Como, Gastone Cottino, Giorgio Cremaschi, Massimo Dapporto, Luigi de Magistris, Giuseppe De Marzo, Tommaso Di Francesco, Enzo Di Salvatore, Antonio Di Stasi,  Angelo d’Orsi, Donatella Della Porta, Ida Dominijanni, Paolo Favilli, Paolo Ferrero, Eleonora Forenza, Francesca Frediani, Francesca Fornario, Giuliano Granato, Beppe Giulietti, Claudio Grassi, Andrea Gropplero, Alessandro Hobel, Stefano Galieni, Domenico Gallo, Dino Greco, Giovanni Greco, Fabio Grossi, Leo Gullotta, Sabina Guzzanti, Raniero La Valle, Maria Lenti, Guido Liguori, Fabiomassimo Lozzi, Simona Maggiorelli, Lucio Manisco, Ramon Mantovani, Fabio Marcelli, Laura Marchetti, Giuseppe Carlo Marino, Elena Mazzoni, Walter Massa, Maria Grazia Meriggi, Sandro Mezzadra, Tomaso Montanari, Raul Mordenti, Luisa Morgantini, Roberto Morea, Isidoro Davide Mortellaro, Roberto Musacchio, Paola Nugnes, Moni Ovadia, Daniela Padoan, Tiziana Pesce, Ulderico Pesce, Andrea Polacchi, Bianca Pomeranzi, Sandro Portelli, Marilde Provera, Beppe Rosso, Francesco Rubini, Giovanni Russo Spena, Rita Scapinelli, Silvia Scola, Marino Severini, Vauro Senesi, Patrizia Sentinelli, Barbara Spinelli, Santino Spinelli, Simona Suriano, Raffaele Tecce, Aldo Tortorella, Gianpasquale Santomassimo, Marco Trasciani, Paola Varesi, Vincenzo Vita, Pasquale Voza, Massimo Zucchetti

La petizione on line è qui, ha raccolto oltre 100.000 firme