Yurii Sheliazenko, il caso è da rivalutare
Ucraina Il leader pacifista verrà giudicato da un altro giudice
Ucraina Il leader pacifista verrà giudicato da un altro giudice
Il giudice Oleg Bilotserkivets del Tribunale distrettuale Pechersky di Kiev, chiamato a giudicare Yurii Sheliazenko, segretario esecutivo del Movimento pacifista ucraino, accusato di «aver giustificato l’aggressione russa», è entrato in Aula, ha rilasciato una breve dichiarazione e ha concluso l’udienza.
In pratica il giudice si è dichiarato non competente poiché in passato l’imputato ha partecipato come giurato nello stesso tribunale, incluso casi presieduti dallo stesso giudice. Evidentemente su questo processo c’è un’enorme pressione politica, data la delicatezza e l’attenzione internazionale e si è preferito rinviare. Il caso sarà rivalutato per stabilire se le prove raccolte siano sufficienti e poi sarà assegnato a un altro giudice o a un nuovo collegio giudicante.
All’udienza erano presenti, tra gli altri, Piet Dörflinger, osservatore internazionale per i diritti umani, un osservatore ucraino dell’Onu, giornalisti e la madre dell’imputato Yurii.
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