Se confermato, il trasferimento di tecnologia nucleare americana a Riad violerà la legge che vieta al presidente degli Stati uniti di prendere decisioni simili senza l’avallo del Congresso: i rapporti tra la Casa bianca e il potere legislativo si faranno più tesi, mentre per il Medio Oriente le conseguenze saranno di certo disastrose», commenta il politologo M.R. Djalili, professore emerito del Graduate Institute of International Studies di Ginevra. Se i sauditi rincorrono l’atomica, è perché i loro rivali di Teheran vantano un programma nucleare a cui avevano dato avvio gli americani che, in piena guerra fredda, temevano che a offrirsi...