Con 157 voti favorevoli e uno solo contrario il parlamento ungherese ha approvato una legge che, secondo la propaganda governativa, ha lo scopo di vietare «l’incoraggiamento» dell’omosessualità tra i minori. Una disposizione che esclude la possibilità di affrontare questo argomento nelle scuole «in difesa dei più giovani» e che proibisce l’uso di testi a uso scolastico che parlino della comunità Lgbtq. «Ogni testo che affronti questa tematica in modo permissivo è dannoso per i minori», ha detto Máté Kocsis, 40 anni, capogruppo del partito Fidesz in parlamento. La misura è stata ampiamente criticata da Amnesty International e da altre organizzazioni...