A 45 anni dal golpe in Cile del generale Pinochet e l’omicidio di Victor Jara, otto soldati (in pensione) sono stati condannati a 18 anni di prigione per l’uccisione del noto cantante folk cileno e un nono a 5 anni per insabbiamento. Non solo un musicista: Jara, membro del partito comunista cileno, grande sostenitore del presidente Salvador Allende, professore universitario, fu fatto prigioniero il giorno dopo il colpo di Stato e portato in uno stadio insieme ad altri migliaia di prigionieri politici. Picchiato e torturato, fu ucciso pochi giorni dopo. Il suo corpo, massacrato da 44 colpi di pistola, fu...