In ogni parte del pianeta. Roma, fu la piazza più grande, con tre milioni di persone. Un movimento globale che era riuscito a comunicare con le persone, oltre le ideologie e le strutture organizzate, trasmettendo nelle popolazioni una speranza di cambiamento che aveva visto nelle politiche neoliberiste la minaccia al pianeta ed all’umanità. Un movimento forgiato dalle campagne contro il debito, dalle sollevazioni indigene del Chiapas, dai movimenti delle donne in India, dei sem terra in Brasile, e tanto altro che si mescolava nelle dinamiche e nell’esperienza dei Social Forum verso la costruzione di quello che veniva definito «un altro...