Se il governo statunitense ha sempre negato che le sanzioni contro il Venezuela potessero colpire la popolazione, penalizzando appena gli alti funzionari chavisti e le imprese ad essi legate, dalle Nazioni unite non poteva giungere una smentita più netta. I RISULTATI PRELIMINARI della visita nel paese, dall’1 al 12 febbraio, di Alena Douhan, relatrice speciale Onu sulle misure coercitive unilaterali e sui diritti umani, mostrano in maniera inequivocabile quanto «devastanti» siano le conseguenze dell’embargo «sull’intero popolo venezuelano, e in particolare sui più poveri, sulle donne, sui bambini, sugli operatori sanitari, sulle persone con disabilità o malattie croniche e sulle popolazioni...