È passata una settimana dalla sentenza clamorosa del Tribunale costituzionale in Polonia che ha cancellato con un colpo di spugna la possibilità per le donne polacche di ricorrere all’aborto eugenetico in caso di malformazioni del feto. La mobilitazione della società civile non sembra volersi placare, anzi. Molti cittadini sperano di ripetere l’exploit dell’ottobre 2016 quando le pressioni della piazza avevano spinto il partito della destra populista Diritto e giustizia (PiS), al potere dal 2015, a cambiare idea all’ultimo momento. Mai il partito al potere in Polonia si sarebbe aspettato una risposta così veemente da parte dei polacchi in cui la...