Quando si muove Mahalla al-Kubra, i regimi al Cairo tremano. Un adagio spesso ripetuto nel distretto tessile sul Delta del Nilo, cuore pulsante delle lotte dei lavoratori e dei conflitti socio-economici con il governo centrale. Lo sa anche il generale-presidente al-Sisi che ha atteso un mese dalla fine dello sciopero che ha coinvolto ad agosto 17mila operai dei 30 stabilimenti industriali per abbattere sui sindacati indipendenti la scure della punizione. Undici sindacalisti, tra cui alcune leader di Mahalla, sono stati arrestati. La polizia si è presentata nelle loro case il 16 settembre, tre giorni prima della grande manifestazione organizzata al...