Se per i partiti «convenzionali» la questione Brexit è quantomeno spinosa, presso le più sanguigne fila dell’Ukip diventa un vero e proprio oggetto contundente. Chiedetelo a Steven Woolfe, avvocato del Nord dell’Inghilterra, ex consigliere economico di Nigel Farage e aspirante leader dopo l’addio a sorpresa annunciato ieri, dopo soli diciotto giorni, da Diane James. Woolfe è stato ricoverato d’urgenza per aver sbattuto la testa cadendo in seguito a un pugno sferratogli dal consistente collega di partito Mike Hookem. Per qualche ora si è addirittura temuto per la sua vita, prima che arrivassero dal suo account dei tweet rassicuranti circa il...