La crisi provocata dal regime bielorusso ammassando migranti al confine con la Polonia, la presa dell’Afghanistan da parte dei talebani e, quest’anno, l’invasione russa dell’Ucrana. Sono i tre eventi internazionali che hanno fatto crescere di un terzo le richieste di asilo nell’Unione europea fino a toccare quota 648 mila, numero che non si registrava da prima della pandemia. Il dato è contenuto nel rapporto sull’Asilo 2022 illustrato ieri dalla direttrice esecutiva dell’Agenzia dell’Ue per l’asilo (Euaa), Nina Gregori. Nei primi mesi di quest’anno – ha spiegato – «abbiamo registrato il più alto numero di richieste mensili dalla crisi dei rifugiati...