Tutti al voto, la Cup ci pensa. Ipotesi ognuno per sé
Albano Dante Fachin (Podem), Anna Gabriel (Cup) e Oriol Junqueras (Erc)
Europa

Tutti al voto, la Cup ci pensa. Ipotesi ognuno per sé

Verso le elezioni Esquerra in testa nei primi sondaggi, PDeCat potrebbe puntare sull’ala più moderata. Anc e Òmnium chiedono una sola lista guidata simbolicamente dai «due Jordi»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 2 novembre 2017
Entro pochi giorni i partiti catalani devono decidere come presentarsi alle elezioni regionali indette dal governo centrale per il 21 dicembre. Se presentarsi pare sia una questione che nessuno più si pone, eccezion fatta per gli anticapitalisti della Cup, all’interno della quale il confronto è in corso. Un margine di incertezza su tutto lo schieramento secessionista c’è ancora, in realtà: se le cose sul versante giudiziario dovessero precipitare, anche il PDeCat di Puigdemont e l’Esquerra republicana dell’ex vicepresidente Oriol Junqueras potrebbero decidere di boicottare le urne ufficiali e convocare un’assemblea costituente alternativa. Ad oggi è un’ipotesi assai remota, ma impossibile...
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