Meno del 10 per cento. Il primo dei tre appuntamenti destinati a cambiare il volto istituzionale della Tunisia nel 2022 si è concluso con una bassa partecipazione popolare, segno che nel paese l’agenda politica non è più sentita come una priorità. Un 10 per cento che fa riferimento alla consultazione online promossa dal presidente della Repubblica Kais Saied dopo lo scossone di poteri cominciato il 25 luglio 2021, quando il responsabile di Cartagine ha sciolto il governo e congelato il parlamento sulla scia di una pesante crisi politica ed economica. Il governo precedente di Hichem Mechichi non riuscì a trovare...