Alle undici di mattina di sabato 10 luglio un uomo esce dall’ospedale di Battipaglia. È alto, corpulento, porta gli occhiali da vista, capelli bianchi e corti. Ha uno sguardo molto serio e non sorride, parla in spagnolo. Appena viene dimesso gli uomini del Ros di Roma lo circondano e lo arrestano. L’uomo è Jorge Nestor Troccoli, ha 72 anni e il 9 luglio la Corte di Cassazione lo ha condannato all’ergastolo per il sequestro, la tortura e l’omicidio di 26 persone (sei cittadini italiani e 20 uruguaiani). Troccoli, ex fuciliere della marina uruguaiana, era un militare di spicco dell’intelligence durante...