«Salva il clima, salva la vegetazione». E, ancora, un originale «Scienza non silenzio», giocando sulla somiglianza delle parole science e silence in lingua inglese. Questi i cartelli nelle mani dei giovani di Fridays for Future che sono scesi in piazza anche in India, in Bihar e nelle città di Chandarpur, Puna e Raipur, per il quarto Global Strike. Manifestano con le stesse consegne dei giovani occidentali, in compagnia dei loro insegnanti. Tra il 1990 e il 2018 il Paese in cui vivono ha raddoppiato le proprie emissioni, sia in termini assoluti che quelle pro-capite. L’attrice indiana Dia Mirza, ambasciatrice di...