Saulé Bliuvaité, lituana, ha trent’anni, Toxic è il suo primo film e ha vinto il Pardo d’oro nel palamarès della giuria guidata da Jessica Hausner (Lourdes; Club Zero) che ha messo al centro storie e figure femminili. Intorno a una giovane donna occidentale e al suo «clash» con l’universo per lei insondabile di una famiglia miliardaria giordana è costruito il premio speciale della giuria Mond di Kurdwin Ayub, irachena, che vive a Vienna, artista e performer; una storia che non lavora solo sulla distanza (percettiva) fra occidente e oriente ma ruota soprattutto intorno alla rappresentazione della donna e allo sguardo...