Sul palazzo del governo metropolitano di Tokyo presto sventolerà la bandiera arcobaleno. Il governo dell’area più densa del Paese si prepara al riconoscimento delle unioni civili omosessuali a partire dal prossimo novembre, confermando un percorso voluto dalla governatrice di Tokyo, Yuriko Koike. Non è un provvedimento ancora confermato, eppure il governo locale sembra voler andare verso una maggiore tutela dei diritti della comunità Lgbtq giapponese. Le autorità locali dal prossimo mese dovranno discutere un emendamento proposto su un’ordinanza già esistente, la cui approvazione permetterà di accettare le domande per i certificati di unione civile dal prossimo ottobre e di emetterli...