Giorni di tensione in Serbia. Sabato sera a Belgrado un centinaio di manifestanti è riuscito a irrompere nella Tv pubblica, fermando i programmi televisivi e accusando il governo di imbavagliare i media. Domenica qualche migliaio di manifestanti ha protestato sotto la Presidenza. Il presidente Aleksandar Vucic si è rivolto alla stampa, ribadendo che non teme quelli che non ha esitato a definire «fascisti». LE PROTESTE hanno ripreso anche ieri, perché l’opposizione ha annunciato che non intende fermarsi finché non saranno liberati i diciotto manifestanti arrestati sabato sera. Alle 16,00 di ieri Vucic ha ordinato il rilascio di tutti gli arrestati...