Molto più del piano di pace, le cui chances di successo erano esigue e che serviva soprattutto come testa di ponte in vista di un possibile dialogo futuro, la mossa dell’Italia è arrivata ieri, con una telefonata a sorpresa di Draghi a Putin. Obiettivo limitato eppure fondamentale, forse il più vitale di tutti: evitare una crisi umanitaria potenzialmente apocalittica, sbloccare i porti, permettere i trasporti per nave del grano accumulato nei magazzini e destinato presto a marcire. «Ho sentito di prendere questa iniziativa per sbloccare il grano. Perché la crisi alimentare che si sta avvicinando e che purtroppo in alcuni...