I berlinesi lo chiamano Superwahltag (Giorno del super voto): è lo storico election-day con cui oggi la capitale tedesca archivierà in un colpo solo l’era della cancelliera Angela Merkel, l’epoca del sindaco Michael Müller e – forse – anche il decennio di speculazione immobiliare che l’ha resa inabitabile. Tre schede da infilare nell’urna: la prima per rinnovare il Bundestag, la seconda per il Landtag mentre la terza riporta il quesito del referendum che propone di espropriare gli alloggi alle grandi società immobiliari. ATTESI AI SEGGI 2,8 milioni di berlinesi: dovranno decidere se Olaf Scholz «può diventare cancelliere» come recita il suo...