Il patriottismo, di questi tempi, si va declinando anche in una dimensione economica. Il made in Italy, il Fondo sovrano, e una certa malcelata soddisfazione per un possibile superamento della Germania, ne sono i sintomi più appariscenti. Viene costantemente sottolineato il fatto che il Belpaese stia crescendo oltre le aspettative, enfatizzando in particolare la forte crescita del comparto legato al turismo. Settore a cui il governo concede un bonus di 500 milioni per sostenerne l’occupazione, sgravando straordinari e notturni fino al 15% per l’intera estate. Il settore tira, insomma, i salari sono bassi, non si trova manovalanza, il governo si inventa...