«Gli Usa hanno già fornito un sistema Patriot all’Ucraina, oggi non ho annunci aggiuntivi a riguardo», ha dichiarato il segretario della Difesa Usa Lloyd Austin smentendo le voci secondo cui uno dei sistemi di contraerea presenti in Polonia sarebbe in via di trasferimento verso Kiev. Con queste parole, il ministro di Biden ha messo fine alle indiscrezioni che da tre giorni rimbalzavano sui media ucraini.

Il raid russo di mercoledì sulla città di Kryviy Rih, infatti, ha riportato al centro delle priorità ucraine i sistemi di difesa aerea. Al momento il bilancio è di 8 morti, tra cui due bambini, e 21 feriti,  ma si scava ancora sotto le macerie.

Dall’altro lato della linea del fronte l’Ucraina rivendica un «importante successo strategico» in seguito all’autorizzazione degli alleati a bombardare direttamente il territorio russo.

Le forze operative speciali di Kiev hanno colpito una delle stazioni di comunicazione radio digitale dell’esercito  di Mosca per la prima volta dall’inizio della guerra.

L’infrastruttura era usata dal comando russo per intercettare i droni ucraini che Kiev sempre più spesso invia verso le raffinerie oltre la frontiera.