Il Portogallo stupisce tutti. Il governo della Geringonça (traducibile con raffazzonato, fatto male) come spregiativamente è stato definito dal centro-destra, riceve oggi numerosi elogi da varie, e insospette, testate giornalistiche come, ad esempio, il Washington Post. L’esecutivo guidato da António Costa, come è più o meno noto, è un monocolore formato dal Partido Socialista, che può contare sull’appoggio parlamentare del Ps, come è ovvio, del Partido Comunista Português e del Bloco de Esquerda. Il sistema elettorale proporzionale, anche se con qualche correttivo, ha fatto sì che dalla consultazione del 2015 non uscisse un vincitore e quindi, com’è(ra) tradizione nei sistemi...