Ultimatum di Renzi ai sindacati e alle opposizioni (interne ed esterne): se entro tre giorni non si troverà un accordo sugli emendamenti al Senato, la riforma della scuola sarà rinviata di un anno. E i 100 mila precari non saranno assunti. Un ultimatum che ha il sapore di un ricatto al parlamento, fatto sulla pelle di 100 mila persone che da un anno restano sospese alla promessa dell’assunzione. O il movimento della scuola accetta la norma incostituzionale sul «preside manager», oppure la promessa non sarà mantenuta e, dicono i renziani, la colpa sarà del movimento che si è opposto alla...