Mentre il vulcano Cumbre Vieja non smette di vomitare lava sull’isola di La Palma, continuano i viaggi dei disperati che lasciano le coste dell’Africa occidentale tentando di raggiungere l’arcipelago spagnolo delle Canarie. Soltanto negli ultimi tre giorni lungo la pericolosissima rotta migratoria atlantica si sono registrati 62 morti. Venerdì scorso l’attivista e ricercatrice Helena Maleno, fondatrice dell’Ong Caminando Fronteras che monitora gli attraversamenti di quel tratto di oceano e riceve chiamate dalle persone in viaggio e dai familiari, ha diffuso la notizia della morte di 57 persone in seguito al naufragio del barcone su cui viaggiavano. Tra loro 28 donne,...