Mentre guarda il mare, di spalle, immersa in un bianco e nero rivisitato e d’antan. Coi capelli mossi, tirati stretti sulle tempie e legati in una coda. (Sembra la stessa silhouette, la stessa postura). Mentre si volta piano, in un accenno di profilo (sembra il suo, ma ogni istante muta, come il vento che accarezza la tenda sul balcone). Mentre si accende una sigaretta o aggrotta la fronte. Mentre il suo viso è inondato da un sorriso. Può accadere di ritrovare – rediviva? – un’immagine perduta, per di più tanto nota e desiderata? Forse ci si sentirà straniati, come Nino...