L’attesa controffensiva del governo Bolsonaro nei riguardi del sito The Intercept – colpevole di aver messo in luce la reale natura dell’operazione Lava Jato – è partita. E vi sono pochi dubbi su come finirà. Perché l’arresto da parte della polizia federale, martedì scorso, di quattro persone sospettate di aver hackerato i cellulari di Sérgio Moro e dei procuratori della Lava Jato è stato solo il primo atto di una trappola accuratamente predisposta contro Glenn Greenwald e i suoi collaboratori. LO AVEVA CHIARITO BENE già la deputata bolsonarista Carla Zambelli, convinta che i quattro arrestati non ci avrebbero pensato un...