Il dipartimento per la sicurezza interna e il dipartimento per la giustizia hanno divulgato il pacchetto dell’amministrazione Biden sulle nuove restrizioni riguardanti le richieste di asilo per chi tenta di attraversare il confine con il Messico. Le nuove regole negherebbero l’asilo alle persone che non lo richiedono prima ai paesi che devono attraversare per raggiungere gli Stati uniti.

LA NUOVA PROPOSTA è dettagliata in 153 pagine, potrebbe interessare decine di migliaia di persone e prevede delle eccezioni solo per i bambini e per i minori non accompagnati. È, finora, il progetto di legge più restrittivo all’interno di un mosaico di mosse messe in atto dall’amministrazione Biden per cercare di gestire il confine tra Stati uniti e Messico e ricorda molto da vicino l’era Trump. Nel 2019 Donald Trump aveva cercato di far passare un divieto simile, ma era stato bloccato in tribunale.

Nonostante le evidenze i portavoce dell’amministrazione hanno respinto il paragone con la precedente, sostenendo che quello del presidente democratico non è un divieto categorico di asilo e sottolineando gli sforzi di Biden per espandere l’accesso ai percorsi legali negli Stati uniti. «Per essere chiari, questa non era la nostra prima preferenza e nemmeno la nostra seconda – ha detto ai giornalisti un funzionario dell’amministrazione – Queste misure temporanee vengono prese per necessità».

La necessità a cui si riferisce è lo scadere del Titolo 42, la restrizione sulle entrate dei richiedenti asilo applicata da Trump nel primo periodo della pandemia per ragioni sanitarie. Ora la norma proposta da Biden sarà pubblicata nel registro federale, dove resterà 30 giorni per un periodo di commento pubblico, poi passerà al Congresso per il voto. Se entrerà in vigore durerà due anni.

Nonostante le dichiarazioni dell’amministrazione, la proposta, come quella dell’era Trump, ha raccolto la condanna di molti democratici e dei sostenitori dei diritti dei migranti che promettono battaglia legale e rimproverano Biden per non aver mantenuto la promessa di un approccio più umano al confine. In un incontro privato con il segretario alla sicurezza interna Alejandro Mayorkas, i senatori democratici ispanici hanno messo in chiaro che faranno opposizione.

IN REALTÀ l’opposizione è cominciata subito dopo il suo annuncio: due democratici di primo piano, il presidente della commissione giustizia della Camera Jerry Nadler e la presidente del sottocomitato per l’integrità, la sicurezza e l’immigrazione Pramila Jayapal, hanno respinto la mossa, mandando un segnale su quella che sarà l’opposizione interna del partito democratico.

«Siamo profondamente delusi dalla proposta di limitare l’accesso all’asilo – si legge nella dichiarazione congiunta di Basket e Jayoal – La capacità di chiedere asilo è un principio fondamentale protetto dalla legge federale e non dovrebbe mai essere violato».