Rio e le sue spiagge, è questo che si vuole fare vedere durante le olimpiadi. Usciti dall’aeroporto Tom Jobin si percorre la Joao Gulart, tangenziale veloce che porta alla città. A chi come noi l’ha percorsa diverse volte in questi ultimi anni, la prima cosa che salta all’occhio è che lungo la tangenziale ci sono spiagge mai esistite in passato. Sono disegnate su degli enormi pannelli che costeggiano ininterrottamente la strada e che impediscono di vedere ciò che c’è dietro. Lo sterminato spettacolo di luci, che si arrampicano sui vari «morri» e che si godeva in piena notte, non c’è...