«Dicono che il Messico sia un paese corrotto. Che la corruzione faccia parte della sua cultura. Ma non è vero. Sono colossali bugie. Nel nostro popolo, nelle nostre famiglie, nelle nostre comunità vi è una gran riserva di valori morali, culturali, spirituali». In uno degli ultimi meeting elettorali, l’eterno candidato della sinistra messicana Andrés Manuel López Obrador ribadisce il messaggio che ha lanciato dall’inizio della sua campagna per le elezioni del 1° luglio. Un messaggio semplice, ma efficace: «Il problema non è il popolo, sta in alto». In quella che definisce «la mafia del potere». EFFICACE, perché ormai da anni...