Un minuto di silenzio nazionale, che scatterà alle 20 ora locale (le 21 in Italia) , da osservare in tutti i luoghi pubblici e ovunque sia possibile, è stato annunciato per domenica 18 settembre in memoria della regina Elisabetta II, alla vigilia dei funerali solenni in calendario lunedì 19 a Westminster Abbey. Molti i capi di stato invitati, da Mattarella a Bolsonaro, Joe Biden parteciperà ma senza delegazione o staff, come prevede il protocollo. Ieri Carlo III, che domenica è stato nominato ufficialmente re di Australia e Nuova Zelanda, prima di partire per Edimburgo, dove nella cattedrale di  St Giles è esposta la salma della madre, ha pronunciato il suo primo discorso da re difronte al parlamento «vivo e vitale strumento della nostra democrazia».

Secondo il capo economista di Pantheon Macroeconomics nel Regno Unito, Samuel Tombs, il funerale della regina, così come i 10 giorni di lutto nazionale, potrebbero avere un impatto sulla crescita economica del Paese dello 0,2%. Nel giorno in cui l’Istituto nazionale di statistica ha pubblicato il dati sul Pil (in crescita dello 0,2% a luglio, meno delle attese) e a distanza di una settimana da quando la Bank of England ha fatto sapere di attendersi che il Paese cada in recessione alla fine dell’anno, una nuova minaccia incombe sul Pil britannico e spinge il Regno Unito in recessione prima del previsto.

Brexit, offerta Ue sul confine nel Mare d’Irlanda

L’Unione europea è pronta a ridurre i controlli doganali nel Mare d’Irlanda a pochi camion al giorno e spera di arrivare finalmente a un accordo con la nuova premier britannica Liz Truss. «Il confine commerciale tra Ue e Regno Unito potrebbe essere invisibile», ha detto il vice presidente della Commissione, Maros Sefcovic, in un’intervista al Financial Times, qualora Londra fornisse ai funzionari europei i dati in tempo reale sui movimenti delle merci.