La percezione del nostro abitare il pianeta è cambiata e la Biennale – che torna in Laguna dopo lo slittamento dovuto alla pandemia con apertura al pubblico sabato 23 – registra una nuova attitudine, spostando l’attenzione sulle altre specie viventi. Piante e vegetazione invadono così l’immaginario e, a volte, raccontano storie di soprusi «combattute» sulle corolle dei fiori. L’Estonia approda ai Giardini come ospite nello storico padiglione olandese disegnato da Rietveld e lo fa grazie alla mostra Orchidelirium: An Appetite for Abundance, a cura di Corina L. Apostol (dirige la Tallinn Art Hall). Indaga proprio fra le maglie di una...