Quel Mulino Bianco trumpista, con 8 figli e 10 milioni di follower
Commenti

Quel Mulino Bianco trumpista, con 8 figli e 10 milioni di follower

Ballerina Farm L'influencer trumpiana ha otto figli e una fattoria dall'estetica patinata. Ma dietro i contenuti di instagram si celano patrimoni milionari e il cocktail iperamericano di valori tradizionali e business
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 10 agosto 2024

Volete avere 10 milioni di follower su Instagram? Non è facile ma, per cominciare, essere ricche, bionde e bellissime aiuta. I camicioni estivi di puro cotone in colori pastello abbinati al trucco rigorosamente “naturale” e al frullato di crescione colto al momento sono ugualmente utili. Ma nella crudele competizione per i like occorre distinguersi, avere qualcosa di unico. Per esempio otto figli. Sì, Hannah Neeleman, 34 anni, di figli ne ha proprio otto; bruttini, a dire la verità, ma quello è colpa del marito Daniel che non assomiglia per nulla a Robert Redford.

Benvenuti a Ballerina Farm, una tenuta di circa 130 ettari nello Utah, stato fondato a suo tempo dai mormoni, cacciati da Chicago perché rivendicavano il loro diritto alla poligamia, dottrina ripudiata solo dopo un’occupazione militare da parte dell’esercito americano nel 1857-58. Hannah è l’unica moglie di Daniel però i mormoni comunque amano le famiglie numerose ed ecco spiegata l’incessante produzione di marmocchi (nei video Hannah si aggira sempre per la cucina con un neonato al collo).

Quella dei suoi post è un’estetica da Mulino Bianco: è sempre estate, si preparano i pasti con gli ingredienti provenienti dal giardino, tutti sorridono e anche le mucche sono fotogeniche. Hannah Neeleman è un caso interessante perché si rivolge al pubblico delle trad wives (le mogli tradizionali che rivendicano il piacere/dovere di stare in casa ad allevare i figli) ma contemporaneamente strizza l’occhio alle donne in carriera: si alza all’alba per andare in palestra, si trucca come se dovesse andare in ufficio, è magra e senza rughe (almeno nei video).

Tutto è vero a Ballerina Farm (i figli, le stalle, l’orto) e contemporaneamente tutto è falso: l’azienda ha 40 dipendenti, Daniel Neeleman è un milionario, figlio del miliardario fondatore della compagnia aerea JetBlue, da qualche parte c’è un regista che confeziona i video in maniera professionale. Tra l’altro Hannah è bella ma ha una voce meccanica, non calda e attraente come dovrebbe, quindi nei video la fanno parlare solo lo stretto necessario, le immagini sono più efficaci.

Tutto è vero e tutto è falso, esattamente come Trump: falso miliardario e vero bancarottiere, difensore della famiglia con tre mogli, cristiano sotto elezioni e venditore di Bibbie quando serve.

È questo cocktail iperamericano di valori tradizionali e business su cui occorre riflettere perché sta nel dna degli Stati Uniti fin dal 1776. Ballerina Farm vende di tutto, dai berretti da baseball alle candele e alla carne di manzi allevati all’aperto; propone dei kit per la produzione di lievito madre e offre anche grembiuli e zoccoli per chi voglia riprodurre l’atmosfera delle montagne dello Utah all’ombra delle ciminiere di Detroit. Tutto vero e tutto finto.

I mormoni, però, sono veri e due terzi di loro votano per Trump. Nello Utah non si fanno neppure i sondaggi perché si sa già che i candidati repubblicani alle elezioni stravincono: nel 2020 Trump ottenne il 58% dei suffragi, venti punti percentuali più di Biden. Su scala nazionale sono pochi, circa l’1% della popolazione degli Stati Uniti, ma la loro influenza politico-culturale è maggiore di quanto non sembri.

Sono religiosi (il 77% di loro va in chiesa almeno una volta la settimana, il doppio della media americana) si sposano e si riproducono: il 41% di loro ha figli al di sotto dei 18 anni (certamente Daniel e Hannah Neeleman contribuiscono ad alzare la media).

Quello che ci interessa, però, è il fatto che l’idea di famiglie patriarcali, stabili, con almeno due figli e un cane ha un appeal che va al di là di Ballerina Farm, al di là dello Utah e anche al di là degli elettori di Trump. Come scriveva lo storico Christopher Lasch nel 1976, la famiglia negli Stati Uniti è vista come A Haven in a Heartless World, un rifugio in un mondo senza cuore.

Che questa sia un’illusione e che, in particolare, i presidenti repubblicani facciano del loro meglio per distruggere la possibilità di una vita di coppia decente non ha importanza: fuori dalle metropoli alla famiglia “normale” ci si crede. A New York o San Francisco facciano quello che vogliono, in tutte le grandi praterie, da Bismarck in North Dakota a Galveston sul golfo del Messico ci si sposa, si fanno figli, si seminano piselli e carote nell’orto, si fa il barbecue la domenica, si paga il mutuo e si cerca di tirare avanti il meglio possibile.

Hannah Neeleman, quindi, non è un’influencer più o meno imbrogliona come Chiara Ferragni: è piuttosto una quinta colonna di Trump nell’universo femminile, un’infiltrata dei repubblicani tra le giovani donne che votano democratico ma di certo non sono entusiaste di ciò che il lavoro e la politica offrono loro. Alle elezioni in novembre non funzionerà ma il senso dei video di Ballerina Farm – e del loro enorme successo – è questo.

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento