Eni avrebbe guadagnato oltre mezzo miliardo di euro cancellando i carichi di gas promessi al Pakistan e vendendo il combustibile altrove, il tutto approfittando dell’aumento vertiginoso dei listini energetici provocato dalla guerra in Ucraina. A rivelarlo è un articolo pubblicato dall’agenzia di stampa internazionale Bloomberg, che ha potuto visionare in esclusiva l’analisi realizzata dall’Ong italiana ReCommon insieme a Source Material, un’organizzazione investigativa senza scopo di lucro. In poche ore, la notizia è stata ripresa da diverse testate pakistane, suscitando non poche polemiche tra la popolazione, ancora oggi costretta a fare i conti con continui blackout e razionamenti, che hanno anche...