La Cina tesse la tela, anche se l’Europa dà qualche segnale di volerla disfare. Due mesi e mezzo dopo il “grand tour” di Wang Yi, il capo della diplomazia del Partito comunista cinese, questa settimana il protagonista è Qin Gang, alla sua prima trasferta europea da ministro degli Esteri. L’ACCOGLIENZA per lui non è stata delle migliori, visto che l’Ue è in procinto di proporre sanzioni contro 8 aziende cinesi che avrebbero in qualche modo supportato la Russia durante la guerra in Ucraina. Sarebbe la prima volta. Il governo e i media di Pechino hanno espresso la loro opposizione per...