Mentre a Glasgow imperversa il coccodrillismo verde – il già eco-scettico ospite Boris Johnson che si traveste da ambientalista con una velocità da far prepensionare Arturo Brachetti mentre il suo governo, tanto per dirne una, approva la costruzione di una nuova centrale a carbone nel Nord-ovest, in Cumbria – il paese è attraversato da altre proteste contro l’ecocidio galoppante. Ed è ancora la volta di Insulate Britain, gruppo di attivisti che da un paio di mesi paralizza strade e snodi-chiave della viabilità attorno alle grandi città con azioni a gatto selvaggio. Alle otto del mattino di ieri ci sono stati...