Processo Majidi, 8 anni al capitano dell’imbarcazione
Immigrazione Il Tribunale di Crotone ha condannato ad 8 anni e 6 mesi Ufuk Akturk, 28 anni, accusato di essere il capitano’dell’imbarcazione su cui viaggiava anche Maysoon Majidi, approdata sulla spiaggia pitagorica di Gabella la notte di san Silvestro del 2023
Immigrazione Il Tribunale di Crotone ha condannato ad 8 anni e 6 mesi Ufuk Akturk, 28 anni, accusato di essere il capitano’dell’imbarcazione su cui viaggiava anche Maysoon Majidi, approdata sulla spiaggia pitagorica di Gabella la notte di san Silvestro del 2023
Una condanna esemplare per lo “scafista”. Il Tribunale di Crotone ha condannato ad 8 anni e 6 mesi Ufuk Akturk, 28 anni, accusato di essere il capitano dell’imbarcazione su cui viaggiava anche Maysoon Majidi, approdata sulla spiaggia pitagorica di Gabella la notte di san Silvestro del 2023.
Eppure, come sostiene anche il suo avvocato, Salvatore Falcone, la storia di Ufuk, processato con rito abbreviato, è comune a quella di tante altre persone detenute in Italia con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, ma che non hanno nessun ruolo nei complicati sistemi che speculano su questi viaggi, di cui sono complici anche i paesi europei, in particolare con finanziamenti alle guardie costiere criminali come quella libica.
Ufuk non ha ricevuto denaro per aver guidato l’imbarcazione, se non una donazione spontanea da parte dei passeggeri come ringraziamento. Lo aveva ribadito, lui stesso, anche nel processo parallelo a carico di Maysoon Majidi. Allora, era l’udienza del 22 ottobre, Ufuk testimoniò l’assoluta innocenza di Maysoon, scagionandola da ogni accusa e contribuendo in modo decisivo alla liberazione della attrice e attivista curda. Chi si trova in situazioni economiche critiche come quelle di Ufuk accetta infatti di guidare le imbarcazioni al posto di pagare le somme esorbitanti che questi viaggi costano.
Ufuk si trovava sulla stessa imbarcazione di Maysoon Majidi ed è stato identificato come “capitano” dalle stesse persone che hanno indicato Maysoon come “scafista”. Persone poi resesi irreperibili. Come emerge da alcuni dati riportati durante una recente interrogazione parlamentare, tra il 2021 e il 2023 i detenuti accusati di favoreggiamento dell’immigrazione irregolare in Italia sono aumentati da 966 a 1216 a dimostrazione della sistematicità della criminalizzazione delle persone migranti da parte del nostro paese, sostenuto in queste pratiche dall’Unione Europea. All’udienza di oggi ha partecipato una delegazione della rete di attivisti che sostiene la causa di Maysoon Majidi. Il cui processo invece andrà a sentenza il 27 novembre.
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