Marco Bussetti, area leghista, già provveditore a Milano, è un ministro dell’Istruzione noto per uscite infelici come «Al Sud non fondi, ma più impegno» o dichiarazioni equivoche di stampo salvinista. In un’intervista alla Stampa, afferma: «A scuola tuteliamo gli studenti immigrati, ma prima i nostri figli». Una variante di «prima gli italiani», anche se il titolo è forzato rispetto a dichiarazioni discutibili in cui si sostiene che il governo non agisce «in maniera pregiudiziale» rispetto all’immigrazione e si ritiene «una priorità assoluta» «aiutare i nostri giovani affinché possano farsi una famiglia, avere dei figli». Dove «nostri» si riferisce agli italiani,...