Uno contro tutti e tutti contro uno, così si posizionano gli schieramenti in campo in Polonia. Da un lato Prawo i sprawiedliwosc (Pis), il partito ultraconservatore di lotta e di governo guidato da Jaroslaw Kaczynski, al cui interno, di recente, hanno trovato ospitalità alcuni esponenti della galassia dell’estrema destra polacca. E poi c’è Koalicja europejska, dalla parte opposta, una sorta di «Giano multifronte» che annovera tra le proprie fila i conservatori business friendly di Platforma obywatelska (Po) per arrivare fino agli ex comunisti di Sojusz lewicy demokratycznej (Sld). Dentro ci sono anche i Verdi, il Partito dei contadini, i centristi...